L'antica Roma io me la sono sempre immaginata piena di uomini importanti, politici, comandanti, imperatori, Giulio Cesare, Silla, Mario, Ottaviano Augusto, Pompeo, Antonio. Tutti conosciamo questi nomi. Chi più chi meno dettagliatamente, tutti abbiamo studiato la storia romana e i grandi personaggi storici.
Quello su cui non ci siamo mai concentrati è la vita comune, quello che faceva la gente normale, come noi. Non spicca nessun nome importante nella narrazione, vediamo la vita comune in scena.
Arriviamo nell'antica Roma all'alba. Davanti a noi una statua di marmo all'incrocio di una strada.
Siamo un' incrocio tra viaggiatori del tempo e fantasmi invisibili. Entriamo in una domus patrizia, ne studiamo l'architettura e l'arredamento, vediamo il padrone svegliarsi e vestirsi, vediamo la padrona svegliarsi e vestirsi, la toletta di entrambi , la colazione. Entriamo in una insula e vediamo i piani bassi, quasi signorili, e i degradatissimi piani alti. Scopriamo i negozi, le botteghe, le divinità. Vediamo gli insegnanti elementari per le strade, entriamo nel Foro Boario, mercato delle bestie, e ci troviamo al mercato degli schiavi. Cerchiamo di comprendere questo oscuro commercio, ci vengono spiegati i loro compiti e le modalità di liberazione. Andiamo ai Fori, passiamo per la Basilica Giulia, dove assistiamo ad un processo, e poi al Senato. Andiamo nelle latrine pubbliche, assistiamo ad una nascita e incontriamo Tacito. Mangiamo un boccone in una taverna e facciamo un bagno alle terme. Paghiamo per entrare al Colosseo dove vediamo incontri tra i gladiatori. Seguiamo un signore invitato a banchetto e ci vengono raccontate stranissime ricette. Ci ritroviamo a mezzanotte davanti a una statua di marmo all'incrocio di una strada.
Curiosità e fatti sono documentati. Gli episodi sono ricostruiti sulla base di ritrovamenti archeologici dettagliati. Ho trovato simpatici e carini gli approfondimenti, come quello sui nomi romani, quello sul valore del denaro o quello dove veniva spiegato per filo e per segno come indossare una toga con tanto di disegno (utile anche per travestirsi a Carnevale!).
La lettura è scorrevole e piacevole.
Se siete curiosi, merita di essere letto.
Nessun commento:
Posta un commento