Se vi dicessi "Amore lontano" a cosa pensereste?
A un romanzo rosa?
Magari ad uno di quelli che finisce male?
Sbagliato!
L'Amore Lontano è quello che prova un poeta per la "Poesia" (con la "P" maiuscola) che non riuscirà mai a raggiungere. Quindi si, in fondo è una storia d'amore che finisce male.
Vassalli immagina la vita dei più grandi poeti di tutti i tempi.
Omero, Qohélet (non so come si pronuncia, non sapevo chi fosse finché non ho letto questo libro, ma d'altro canto sono i migliori poeti "secondo" Vassalli.), Virgilio, Jaufré Rudel, François Villon, Giacomo Leopardi, Arthur Rimbaud.
Una lettura veloce e scorrevole, extra-generis.
giovedì 10 maggio 2012
I promessi vampiri - Beth Fantaskey
Ebbene si! Anche io a volte mi abbandono a simili frivolezze. Attenzione a non lasciarsi ingannare dalle apparenze però.
Cosa fareste se scopriste di essere non solo un vampiro, ma anche di essere promessa sposa ad un ragazzo che non avete mai visto prima? (Stavo per scrivere uomo, ma è un libro adolescenziale, è un po' precoce!). E se il vostro mancato matrimonio scatenasse una guerra (tra clan). Questo è un libro carino che mescola politica e amore. Ha potenziale, sarebbe stato meglio se avesse abbandonato l'amore alla "twilight" (del tipo-ti-voglio-ma-non-ti-voglio) e si fosse dedicata alla politica (trascurando la dannazione delle anime, che non siamo mica nel medioevo!), sarebbe stato qualcosa di più adulto.
Cosa fareste se scopriste di essere non solo un vampiro, ma anche di essere promessa sposa ad un ragazzo che non avete mai visto prima? (Stavo per scrivere uomo, ma è un libro adolescenziale, è un po' precoce!). E se il vostro mancato matrimonio scatenasse una guerra (tra clan). Questo è un libro carino che mescola politica e amore. Ha potenziale, sarebbe stato meglio se avesse abbandonato l'amore alla "twilight" (del tipo-ti-voglio-ma-non-ti-voglio) e si fosse dedicata alla politica (trascurando la dannazione delle anime, che non siamo mica nel medioevo!), sarebbe stato qualcosa di più adulto.
La città senza tempo - Enrique Moriel
Vi avevo promesso un libro sui vampiri, miei sette lettori, e questo è un po' barare. Questo libro non parla di un vampiro, ma di una città (d' altronde lo dice anche il titolo).
E' la storia di una città nei secoli vista attraverso gli occhi di un "immortale". Quindi il vampiro c'è. La sua vita legata a doppio nodo a una città, la sua nascita, la sua quasi morte, l' Inquisizione, l' Altro (non vi dirò chi sia perchè non l'ho capito nemmeno io). E' un libro in cui non si capisce molto di bene e male, c'è azione, ma è tutto molto filosofico. Sembra che su di lui gravi una maledizione, quella di non potersi allontanare dalla città anche a costo di autodistruggersi per restarvi, una città che che vive, pulsa, respira e muta.
Per tutti quelli che amano Barcellona. Per tutti quelli che grazie a questo libro l' ameranno per sempre.
E' la storia di una città nei secoli vista attraverso gli occhi di un "immortale". Quindi il vampiro c'è. La sua vita legata a doppio nodo a una città, la sua nascita, la sua quasi morte, l' Inquisizione, l' Altro (non vi dirò chi sia perchè non l'ho capito nemmeno io). E' un libro in cui non si capisce molto di bene e male, c'è azione, ma è tutto molto filosofico. Sembra che su di lui gravi una maledizione, quella di non potersi allontanare dalla città anche a costo di autodistruggersi per restarvi, una città che che vive, pulsa, respira e muta.
Per tutti quelli che amano Barcellona. Per tutti quelli che grazie a questo libro l' ameranno per sempre.
Il discepolo - Elisabeth Kostova
Visto la sempre più costante presenza di vampiri nella nuova "letteratura" che si trova in libreria (e visto che ho 16 anni, vuoi non trattare i vampiri?) ho deciso di proporvi tre libri sui vampiri un po' alternativi.
Partiamo da "Il discepolo" di Elisabeth Kostova. Indicatissimo se amate i vampiri in stile "Dracula" di Bram Stoker, meno se amate quelli che mangiano aglio a colazione, hanno un crocifisso appeso alle pareti, si fanno il bagno nell' acqua santa e quando escono alla luce del sole non bruciano ma sbrilluccicano come bustine di glitter!
Questa è la storia di una famiglia (madre, padre e figlia) alla ricerca di Dracula. Dovete stare attenti perchè è un po' una matrioska. In realtà è la figlia che va alla ricerca del padre che è alla ricerca della madre che è alla ricerca di Dracula. Per ucciderlo. Perché è stata morsa. E anche la narrazione è a matrioska. L' autrice racconta in prima persona, ma in realtà è tutto un leggere documenti, cartoline, lettere (un sacco di lettere). Nel complesso carino, da leggere se vi hanno stancato i vampiri in crisi ormonale.
Scusate per la breve assenza ma ho avuto un problema con la connessione a Internet. Spero che i miei cari "sette lettori" siano ancora lì e non abbiano deciso di dare forfait ! Comunque eccomi qui di nuovo pronta a scrivere cosa leggere.
Critiche e commenti sono sempre ben accetti ! (non c' è bisogno che vi dica "sempre nel limite della decenza", vero?)
Critiche e commenti sono sempre ben accetti ! (non c' è bisogno che vi dica "sempre nel limite della decenza", vero?)
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