mercoledì 6 giugno 2012

Ray Bradbury

Ray Bradbury è morto.

"Ci si domanda il perché di tante cose, ma guai a continuare: si rischia di condannarsi all'infelicità permanente. Per fortuna, eccentrici di questo tipo se ne incontrano pochi. Sappiamo come correggerli fin da quando sono ancora piccini. Non puoi costruire una casa senza chiodi e legname: se vuoi che la casa non si costruisca, fa' sparire chiodi e legname. Se non vuoi un uomo infelice per motivi politici, non presentargli mai i due aspetti di un problema, o lo tormenterai; dagliene uno solo, o, meglio ancora, non proporgliene nessuno. Lascia che dimentichi che esiste una cosa come la guerra. Se il governo è inefficiente, appesantito dalla burocrazia ed in preda al delirio fiscale, meglio tutto questo che non il fatto che il popolo abbia a lamentarsi. Pace. Offri al popolo gare che possano essere vinte ricordando le parole di canzoni molto popolari, od il nome delle capitali dei vari stati dell'Unione, o la quantità di grano che lo Iowa ha prodotto l'anno passato. Riempi i loro crani di dati non combustibili, imbottiscili di “fatti” al punto che non si possano più muovere da tanto sono pieni, ma sicuri di essere “veramente ben informati”. Dopodiché avranno la certezza di pensare la sensazione del movimento, quando in realtà sono fermi come macigni."
(Ray Bradbury, “Fahrenheit 451”, 1966)



"La chiusura lampo ha spodestato i bottoni, ed un uomo ha perduto quel po' di tempo che aveva per pensare, al mattino, mentre si vestiva per andare al lavoro. Ha perso un'ora meditativa, filosofica, perciò malinconica."
(Ray Bradbury, “Fahrenheit 451”, 1966)



E' morto un' idolo e un veggente. Lui sì che aveva capito come funziona il mondo.

Do not go gentle into that good night

Do not go gentle into that good night,
Old age should burn and rave at close of day;
Rage, rage against the dying of the light.

Though wise men at their end know dark is right,
Because their words had forked no lightning they
Do not go gentle into that good night.

Good men, the last wave by, crying how bright
Their frail deeds might have danced in a green bay,
Rage, rage against the dying of the light.

Wild men who caught and sang the sun in flight,
And learn, too late, they grieved it on its way,
Do not go gentle into that good night.

Grave men, near death, who see with blinding sight
Blind eyes could blaze like meteors and be gay,
Rage, rage against the dying of the light.

And you, my father, there on the sad height,
Curse, bless me now with your fierce tears, I pray.
Do not go gentle into that good night.
Rage, rage against the dying of the light. 



Dylan Thomas